Alba, città di origini romane, é la regina delle Langhe e del Roero. Sulla lunga, vivacissima via Vittorio Emanuele, luogo privilegiato per le passeggiate, si affacciano eleganti negozi ed importanti edifici storici e chiese di ogni epoca. Da non dimenticare che ogni sabato tra le case medioevali del centro storico, si svolge il mercato con centinaia di bancarelle, un grande bazar di spettacolo e folclore.
La grande fortuna di Alba è il Tartufo Bianco, il suo profumo caratteristico da ottobre a novembre pervade tutta la città, ma in modo particolare nella Galleria della Maddalena dove gli acquirenti provenienti da tutto il mondo si lanciano in un gioco di scambi gratificanti. Il rito di contrattazione del Tuber magnatum Pico tutto giocato sull’olfatto,è emozionante sapendo che ogni trifulau ha battuto con pazienza numerosi sentieri sotto il chiaro di luna con la collaborazione di un cane addestratissimo.
Ogni anno l’evento più importante è la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco che inizia ad ottobre e termina a novembre è l’evento che ha permesso ad Alba di diventare la Capitale Mondiale del Tartufo. La città è raggiunta da una folla di turisti non solo Italiani ma anche molti tedeschi e inglesi per non parlare di alcune comitive di giapponesi e americani. Gli stand espositivi sono circa un centinaio, il cortile della Maddalena si trasforma in un salotto dove solo qui si possono ammirare, annusare e acquistare i tartufi bianchi per non tralasciare tutti gli altri prodotti di qualità quali salumi, vino, miele e formaggio prodotti nelle nostre zone. Insomma una fiera del gusto firmato qualità ma soprattutto tradizione, storia e sapore autentico.
Alba entra nel vivo della fiera del tartufo cominciando proprio con il palio degli asini o la corsa dei ciuchini, i bellissimi asinelli che fanno di Alba la città del palio più singolare del mondo. I borghi della città sono nove e da un anno all’altro si preparano per la gara che assegna la vittoria della sfilata e della corsa al borgo migliore. La sfilata medievale, con più di mille figuranti in costume tipico, si snoda per le vie cittadine, per concludersi nell’arena del palio, poco prima dell’inizio della corsa degli asini. Un’emozione che i turisti ricordano a lungo.
La fiera si conclude con l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco nata nel 1999. La sede principale è la Sala delle Maschere nel Castello di Grinzane Cavour e, tramite un collegamento satellitare, si comunica in diretta con altre due destinazioni mondiali (nelle scorse edizioni hanno toccato mete come Hong Kong, Mosca, Las Vegas, Londra, Tokio, New York, Los Angeles,). Fin dal primo anno la manifestazione si è caratterizzata come evento internazionale destinato a incrementare la notorietà del Tartufo Bianco d’Alba in Italia e all’estero.
Clicca qui per vedere il calendario aggiornato della Fiera del Tartufo Bianco d’Alba.
Ad Alba inoltre il Teatro Sociale Giorgio Busca offre un ricco cartellone di spettacoli teatrali , lirici e di intrattenimento, di notevole interesse,tra le altre cose, il museo archeologico F.Eusebio, il Duomo e la chiesa romanica di San Domenico.
La Fondazione Ferrero, www.fondazioneferrero.it , a pochi passi dall’hotel ospita mostre di rilievo internazionale.
Per tutti i turisti che soggiornano nelle Langhe e nel Roero tutti i paesi offrono continue manifestazioni di carattere enogastronomico; sul sito www.turismodoc.it/eventi-langhe e su www.eventi.langhe.net trovate l’elenco aggiornato.